Salve cari lettori, siete pronti per questa nuova puntata del “Giardino dei miei Pensieri“? Eh si, siamo giunti al 21° appuntamento, ne abbiamo fatta di strada in questi mesi… e allora forza, usciamo, è ancora estate, e godiamo di queste belle giornate soleggiate che ancora ci sorridono. Dove volete che vi porti questa settimana? Io ho pensato ad un fantastico borgo incantato… venite, andiamo a Pescocostanzo.
Piccolo gioiello immerso tra alti pascoli della Majella e dell’Alto Sangro, Pescocostanzo fa parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia”. Un piccolo comune di 1883 abitanti, in provincia dell’Aquila. Il centro del borgo è un concentrato di monumenti rinascimentali, barocchi e neoclassici perfettamente conservati. A questi gioielli si aggiungono quelli dell’architettura popolare, ovvero le case con “vignale”, le gradinate e il pianerottolo esterno, da cui si accede all’abitazione.
Pescocostanzo è per eccellenza il borgo dell’artigianato : sono ancora attive la lavorazione del merletto a tombolo, quella della filigrana, del ferro battuto e del legno. Tuttavia oggi l’economia trainante è quella turistica poiché questo paese è centro di villeggiatura nella stagione invernale per la presenza di impianti sciistici.
La stazione di Vallefura sorge a due passi dal paese, le piste da sci sono larghe e con pendenze variabili, ideali per principianti, famiglie e bambini, ma non mancano tratti panoramici e sezioni ripide e veloci per i più esperti.
Se il borgo è bello e la stazione sciistica pure, il Bosco di S. Antonio è strepitoso, ideale per escursioni, passeggiate a cavallo, e semplicemente per trascorrere una giornata a stretto contatto con la natura.
Faggi plurisecolari dal tronco monumentale a forma di candelabro, formano una straordinaria trama di luci e di ombre. Il bosco ospita al suo interno un’area pic-nic, c’è la possibilità di seguire diversi itinerari escursionistici, tra cui il Sentiero Didattico n° 10, adatto agli adulti e ai bambini. Con circuito ad anello il sentiero parte dall’area di sosta vicino al Villaggio di S. Antonio, attraversa la foresta, giunge all’Eremo di S. Antonio, per poi risalire con lieve pendenza all’interno del borgo, e tornare all’area pic-nic.
Senza alcuna difficoltà particolare il sentiero permette a tutti di godere della bellezza di un bosco pluricentenario, caratterizzato dalla presenza di alberi colossali, veri e propri monumenti naturali. Il bosco di S. Antonio, una delle più belle faggete d’Abruzzo, è protetto come Riserva Naturale dal 1985; e custodisce piante secolari come aceri, peri selvatici e ciliegi.
PESCOCOSTANZO
Pescocostanzo oltre a quello naturalistico, gode di uno straordinario patrimonio artistico e culturale.La visita al centro storico può iniziare dalla Chiesa di Gesù e Maria e dall’annesso convento dei francescani, che presenta pregevoli altari barocchi in marmo; proseguendo troviamo il Palazzo Sabatini, e più avanti la collegiata di S. Maria del Colle, che conserva al suo interno magnifiche opere d’arte, e ancora la Chiesa di S. Maria del suffragio dei Morti, il Palazzo Coccopalmeri, il Palazzo del Governatore, il cinquecentesco Palazzo Comenelle e Palazzo Grillo.
In un borgo che già di per sé è un’opera d’arte si svolgono eventi e rassegne culturali, che abbracciano il cinema, la letteratura, la musica; pittura, poesia e scultura, presenziati da personaggi importanti che onorano
Pescocostanzo. Inoltre si svolgono anche altri interessanti eventi popolari. Molto interessante è la Festa degli Antichi Mestieri, che si tiene tutti gli anni nel paese con una grande partecipazione locale molto legata alle tradizioni, la Festa degli Gnomi, e durante la stagione estiva, l’Estate di Pescocostanzo, con presenza di stand enogastronomici e prodotti artigianali, il tutto accompagnato da concerti ed esibizioni.
Pescocostanzo in un ambiente naturalistico eccezionale, aggiunge la proposta di una vacanza estiva e invernale, meta grandiosa in un comprensorio che rappresenta con le infrastrutture e le ricettività delle vicine Rivisondoli e Roccaraso, l’offerta montana più completa della montagna abruzzese.Un borgo davvero interessante, meta di turismo, arte e cultura.
Allora cosa aspettate… Pescocostanzo vi attende per continuare a godere di questa lunga estate che ci prende ancora per mano, e ci accompagna in favolosi borghi tutti da esplorare.
Arrivederci a presto.
Katiuscia @katiuscia.dm67 (Instagram)
Leggi tutti gli articoli di Katiuscia Di Michelle
Abruzzo in un Giorno con Roberta Tinarelli
Commenta per primo